E’ PIU’ IMPORTANTE ESSERE O APPARIRE?
L’attuale situazione socio-economica potrebbe indurre a credere che la cura della propria immagine non sia una priorità.
Ma, la moda e le mode sono in continua evoluzione. Le riviste patinate o quelle on line ci propongono ogni settimana le nuove tendenze in tema di make-up, di stile, di acconciature e tagli di capelli.
Appena cambia la stagione, la voglia di cambiare e rinnovarsi si fa più forte. Dobbiamo ammetterlo: rivedere il proprio look non può che far bene all’umore!
Teniamo fermo il punto che l’importante è essere. Eppure per esprimere noi stessi, per affermarci personalmente e socialmente, ci adoperiamo per apparire! Basta pensare a quanta cura mettiamo nello scegliere l’abito giusto per uscire ed essere adeguati alle varie occasioni.
A chi non fa piacere essere apprezzati per avere fatto centro con l’outfit giusto? Non dobbiamo coprirci, ma vestirci!
Non è mica vero che “l’abito non fa il monaco”! Provate a ipotizzare che un medico si presenti a voi con un look rasta, tutto treccine e camicie a fiori. Il primo pensiero che balena in mente è : ”Da lui non mi faccio scrivere neanche una ricetta!”. Quel medico sarà anche il migliore nella sua professione, ma il suo look potrebbe fuorviare l’opinione di chi lo incontra per la prima volta.
Per dare un’immagine di sé convincente è necessario curare il look nei minimi dettagli: la pettinatura, il vestito, gli accessori, il profumo. Non solo. Anche l’andatura, il portamento, la stretta di mano, il modo di parlare, l’impostazione della voce.
Si deve stare attenti però a non dare una immagine di sè troppo costruita o aggressiva. Chi osserva potrebbe spaventarsi!
E’ necessario studiare come esprimere se stessi in modo accattivante, naturale, senza forzature e senza cadere nel ridicolo, esaltando le cose belle che ci caratterizzano!
E, allora, come possiamo ottenere questi risultati?
Il consulente d’immagine può aiutare chi voglia valorizzare la propria persona, partendo dall’analisi del colore e proseguendo con quella della forma del viso e del corpo e, proponendo, quindi, lo studio dell’outfit giusto, degli accessori più adeguati, fino a fornire nozioni di bon ton!
L’analisi del colore è fondamentale e costituisce un valido punto di partenza che consente di individuare la palette di appartenenza con i colori “amici”, cioè quelli che funzionano, che ci stanno meglio, che ci aiutano a esaltare la luminosità del viso, a dare importanza visiva e con quelli “nemici”, cioè quelli che ci danno un’aria spenta, triste, un po’ stanca!
E, dunque è ammessa la giornata “easy”, quella in cui la fretta ci impedisce di sistemare il look come si deve, ma che almeno la tuta sia del colore giusto!
Quindi amatevi, curatevi e non cercate scuse!
E ricordate che per dare un’immagine sicura di sè l’importante è
APPARIRE PER CIO’ CHE SI E’!
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